{"id":3970,"date":"2020-01-25T14:58:26","date_gmt":"2020-01-25T13:58:26","guid":{"rendered":"https:\/\/www.gallerygroup.it\/?p=3970"},"modified":"2020-02-11T16:45:19","modified_gmt":"2020-02-11T15:45:19","slug":"grandi-opportunita-per-lavoratori-digitali","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.gallerygroup.it\/comunicazione\/grandi-opportunita-per-lavoratori-digitali\/","title":{"rendered":"Grandi opportunit\u00e0 per i \u201clavoratori digitali\u201d"},"content":{"rendered":"
Secondo i dati dell\u2019Osservatorio delle Competenze Digitali 2019<\/strong> presentato alla fine dello scorso anno alle aziende italiane, serviranno al mercato del lavoro\u00a0106mila profili digitali<\/strong>, di cui circa la met\u00e0 (46%) dovr\u00e0 avere competenze nel software<\/strong>. Una richiesta che cresce anno dopo anno (+27% rispetto al 2017) e che vede il Nord-Ovest<\/strong> catalizzare il 45% delle offerte di lavoro (il 26% il Nord-Est, il 20% il Centro, il 6% Sud e Isole fanalini di coda).<\/p>\n E se la mancanza di 46.000 sviluppatori software \u00e8 una non notizia, fa abbastanza impressione che mancheranno 12.000 consulenti digitali e 7.000 digital media specialist<\/strong>.<\/p>\n Se le aziende richiedono competenze digitali specialistiche (un numero che nel triennio 2019-2021 oscilla tra i 67.000 e i 95.000), il sistema scolastico non riuscir\u00e0 a fornirne pi\u00f9 di 82.000 (due terzi diplomati e un terzo laureati). L\u2019Osservatorio stima una carenza di oltre 5.000 laureati <\/strong>nelle professioni ICT.<\/strong><\/p>\n <\/p>\n 4.500 posti<\/strong> riguarderanno le nuove professioni altamente specialistiche: Artificial Intelligence Specialist,<\/strong> Big Data Specialist, Blockchain Specialist<\/strong>, Cloud Computing Specialist, IoT Specialist, Mobile Specialist e Robotics Specialist.<\/p>\n I corsi universitari stanno tentando di adeguarsi e sono in crescita le lauree ICT con focus su big data<\/strong><\/a> e data science<\/strong>, intelligenza artificiale<\/strong><\/a>, IoT<\/strong><\/a> mentre resta limitata l\u2019offerta formativa di percorsi in cloud computing<\/strong>.<\/p>\n Il Web <\/strong>si conferma essere il maggior canale in cui le aziende ricercano professionisti ICT (Linkedin lo conferma) mentre il dialogo tra mondo della formazione e mondo delle imprese \u00e8 ancora molto fievole.<\/p>\n L\u2019Osservatorio ha stilato un decalogo che spinge un coinvolgimento su formazione, reskill, interdisciplinariet\u00e0:<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Secondo i dati dell\u2019Osservatorio delle Competenze Digitali 2019 presentato alla fine dello scorso anno alle aziende italiane, serviranno al mercato del lavoro\u00a0106mila profili digitali, di cui circa la met\u00e0 (46%) dovr\u00e0 avere competenze nel software. Una richiesta che cresce anno dopo anno (+27% rispetto al 2017) e che vede il Nord-Ovest catalizzare il 45% delle …<\/p>\nLe professioni specialistiche pi\u00f9 richieste<\/h2>\n
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\nIl tema del re-skill o up-skill delle risorse umane in tutte le aziende \u00e8 un passaggio che pu\u00f2 essere cruciale nella sfida delle imprese italiane per stare al passo con Industria 4.0. L\u2019intento e l\u2019auspicio di GGallery \u00e8 che l\u2019e-learning in senso lato sia uno strumento di accelerazione e facilitazione di tutti i processi formativi con flessibilit\u00e0 ed economia, anche in modalit\u00e0 smart working.
\nPer questo abbiamo lanciato nel 2020 le piattaforme mobile first e le app di mobile learning, a cominciare dai corsi sulla sicurezza sul lavoro a tutta la formazione obbligatoria, con un focus anche al settore metalmeccanico e un innovativo progetto, ancora under construction dedicato al mondo IoT con Arduino.
\nPer saperne di pi\u00f9:
\nhttps:\/\/web.ausindfad.it\/home\/<\/span><\/a>
\nhttps:\/\/www.trainingforyou.it\/home\/<\/span><\/a>
\nhttps:\/\/forma24h.it\/<\/span><\/a>
\n<\/span><\/h5>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"