L’INTERVENTO NUTRIZIONALE SPECIALISTICO NEI DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE E DELLA NUTRIZIONE: DAL TRATTAMENTO AMBULATORIALE AL RICOVERO OSPEDALIERO

Responsabile scientifico: Dr Vincenzo Munno

Razionale:
L’incontro con gli esperti dell’intervento nutrizionale dei Centri e dei Servizi Specialistici per il trattamento dei disturbi dell’alimentazione si pone come obiettivo il confronto e la condivisione di buone pratiche di terapia nutrizionale per pazienti con disturbi alimentari e necessità di interventi di supporto nutrizionale, orale o artificiale (enterale e parenterale), nell’ambito del complesso trattamento psiconutrizionale multidisciplinare.

È noto agli specialisti che le raccomandazioni della letteratura scientifica riguardanti l’intervento di nutrizione artificiale nei disturbi alimentari più gravi si basano sostanzialmente su standard generali di buona pratica generalmente riconducibili a consensus di esperti, essendo scarse (e a volte contraddittorie) le linee guida, soprattutto per il trattamento di adolescenti e preadolescenti.

Negli ultimi decenni il graduale abbassamento dell’età di esordio (dell’anoressia nervosa e della bulimia nervosa in particolare) e il riconoscimento sempre più precoce (come per l’ARFID) dei disturbi dell’alimentazione, con il maggior rischio di danni permanenti legati alla malnutrizione, rende indispensabile pensare ed essere preparati ad attuare interventi precoci, mirati ed efficaci, adottando strumenti di valutazione nutrizionale adeguati all’età e tecniche terapeutiche che siano idonee anche per pazienti in età evolutiva.

Attualmente, le opzioni di trattamento nutrizionale per i disturbi alimentari sono variegate e l’incontro si pone l’obiettivo di avviare un dialogo tra specialisti finalizzato ad individuare interventi terapeutici efficaci, condivisi e omogenei.